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L’officina (n. 8) della Furrer+Frey AG, specializzata nella costruzione di linee di contatto/elettromobilità, è stata costruita negli anni ‘70. Per poter riparare e sottoporre a manutenzione le sempre più pesanti macchine ferroviarie, nell’officina sono stati installati lungo il binario FFS rispettivamente 2 x 2 nuovi martinetti di sollevamento (carico precedente circa 50 kN/m2, carico nuovo circa 200 kN/m2).
Nella zona dei 4 martinetti di sollevamento sono state effettuate iniezioni a pieno carico (macchina ferroviaria da 80 t) fino a -3.50 m dal bordo inferiore del pavimento in calcestruzzo. Le cavità create dalle inondazioni durante la piena sono state riempite con la resina sintetica, e la capacità portante del sottosuolo è stata adeguata ai carichi del macchinario per le costruzioni ferroviarie.
Oggetto: | Officina, Gwatt-Thun |
Metodo: | URETEK Deep Injections® |
Dato che non ci sono costi per dispendiose installazioni in cantiere e il risanamento degli edifici avviene molto rapidamente, i costi risultano estremamente competitivi, a differenza delle tecnologie tradizionali.
Grazie alla rapida potenza di espansione, il materiale non si diffonde oltre il punto di iniezione, limitando così la quantità di materiale usato e i relativi costi.
Il sistema URETEK non richiede l’uso di apparecchi ingombranti perché l’impianto da montare in cantiere si trova sul camion.
Effetto immediato
Rispetto agli aggregati di cemento, il materiale iniettato fa presa in pochissimo tempo. La resina raggiunge le sue caratteristiche meccaniche definitive molto rapidamente. La zona trattata è utilizzabile già al termine dell’intervento.
Grazie al rilevamento preciso e tempestivo da parte dei tecnici URETEK, l’efficacia del sistema viene verificata immediatamente. Inoltre è possibile eseguire sul posto controlli indiretti prima e dopo il trattamento attraverso test di confronto geotecnici (per es. sondaggi penetrometrici e/o sonde pressiometriche).