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Secondo le direttive per la protezione delle acque sotterranee dell’Ufficio federale dell’ambiente UFAM, non sono consentite iniezioni nella zona di protezione delle acque Au satura di acqua. Nel corso di una riunione del 2014, tuttavia, anche l’UFAM si è mostrato interessato a effettuare iniezioni di prova nell’area di protezione delle acque Au, per verificare i risultati di laboratorio positivi relativi agli effetti delle iniezioni di resina sintetica URETEK sull’ambiente tramite monitoraggio delle acque sotterranee. Come oggetto adatto per queste iniezioni di prova è emerso il concetto di conservazione globale N08.52 Spiez – Interlaken West.
La N8 percorre nella tratta Faulensee – Leissigen per 3 km nel gesso Keuper di Krattigen. In quest’area, da anni si sono ripetuti cedimenti locali e, di conseguenza, danni al manto stradale causati da imbuti carsici sotterranei nel gesso. Questi punti danneggiati causano ripetute interruzioni della tratta e costi di riparazione troppo elevati.
Dopo ampie indagini preliminari, l’Ufficio federale delle strade, ASTRA, ha deciso di effettuare delle iniezioni di prova con resina sintetica URETEK al km 7.506. L’UFAM e l’Ufficio delle acque e dei rifiuti (AWA) del Canton Berna hanno acconsentito all’esecuzione di iniezioni di prova a patto che le acque vengano sottoposte a un monitoraggio approfondito. Sia la zona di affluenza che la zona di deflusso dell’acqua sotterranea sono state sottoposte a un intenso monitoraggio durante e dopo l’iniezione. Per determinare la velocità di deflusso delle acque sotterranee, prima è stata effettuata una prova di marcatura. In totale sono stati iniettati 2900 kg di resina sintetica URETEK ad una profondità da -8 m a -5 m (iniezioni a colonna) su una superficie di 120 m2, corrispondenti a 8 kg di resina sintetica per m3 di suolo.
La soluzione di prova scelta permetteva di ipotizzare che un’ eventuale fonte di sostanze inquinanti iniettata arrivasse entro pochi giorni ai pozzi di estrazione KB 22/15 e KB 23/15 situati rispettivamente a 13 m e 31.5 m dal punto di iniezione. Il pozzo di estrazione KB 21/15 è servito come misura di riferimento nell’area di afflusso.
I valori indicatori di 2 mg DOC/L e di 10 µg AOX/L stabiliti dall’UFAM sono sempre stati rispettati. I valori di ammonio erano inferiori o pari al limite di quantificazione Tutti i valori di stagno, bisfenolo A e formaldeide analizzati sono risultati inferiori ai rispettivi limiti di quantificazione. Un test di Ames ha dimostrato che nelle acque sotterranee non sono presenti sostanze con proprietà mutagene causate dal corpo di iniezione. Non è stata osservata neanche una variazione significativa della portata delle acque sotterranee. Il test è stato eseguito sulla base di un livello di riferimento che non rientra nella sfera di influenza delle iniezioni di resina sintetica.
I risultati del monitoraggio delle acque sotterranee Faulensee – Leissigen hanno confermato i risultati di laboratorio ottenuti nelle analisi precedenti e la valutazione della resina sintetica URETEK da parte dell’Istituto tedesco per la tecnica edilizia, DIBt, secondo il quale le iniezioni di URETEK non influiscono negativamente sull’acqua sotterranea.
Rachel Riner
Geologa MSc, GEOTEST AG, 3052 Zollikofen
GEOTEST AG, 3052 Zollikofen
Basler & Hofmann AG, 8133 Esslingen
Beat Hodel
dott. sc. nat., biologo, tossicologo/Basler & Hofmann AG
Cornelia Angehrn
dott. ssa. phil II, chimica/Basler & Hofmann AG
Dato che non ci sono costi per dispendiose installazioni in cantiere e il risanamento degli edifici avviene molto rapidamente, i costi risultano estremamente competitivi, a differenza delle tecnologie tradizionali.
Grazie alla rapida potenza di espansione, il materiale non si diffonde oltre il punto di iniezione, limitando così la quantità di materiale usato e i relativi costi.
Il sistema URETEK non richiede l’uso di apparecchi ingombranti perché l’impianto da montare in cantiere si trova sul camion.
Effetto immediato
Rispetto agli aggregati di cemento, il materiale iniettato fa presa in pochissimo tempo. La resina raggiunge le sue caratteristiche meccaniche definitive molto rapidamente. La zona trattata è utilizzabile già al termine dell’intervento.
Grazie al rilevamento preciso e tempestivo da parte dei tecnici URETEK, l’efficacia del sistema viene verificata immediatamente. Inoltre è possibile eseguire sul posto controlli indiretti prima e dopo il trattamento attraverso test di confronto geotecnici (per es. sondaggi penetrometrici e/o sonde pressiometriche).